In periodo di inizio autunno se ci troviamo nella fascia costiera della Sicilia Occidentale o anche delle nostre bellissime isole proviamo a percorrere dei sentieri costieri magari un po riparati dal mare ma vicino le rupi adiacenti la fascia costiera di origine calcarea.
Monte Pellegrino, Capo Zafferano, Monte Catalfano o anche perché no… finanche a Favignana possiamo imbatterci in questo prezioso endemismo che è la bellissima Dianthus rupicola o Garofanino delle rupi.
Il “grappolo” di fusti legnosi che forma come dei cuscinetti sulle rupi di un verde glauco attirano subito la nostra attenzione. Le foglie lineari dall’apice acuto sono un po’ sparsi sui rami fioriferi mentre alla base a forma di rosetta.
I fiori attirano troppo per bellezza. Sono di un rosa intenso, con un calice quasi cilindrico e dentato, ed è ricoperto alla base da squame verdi. Data la bellezza di questi fiori dai greci venivano chiamati proprio “fior di Giove”. Il frutto è dentro una piccola capsula cilindrica che a maturità si apre facendo cadere il frutto.
E’ una pianta subendemica , e scopro su Acta Platarum (https://www.actaplantarum.org/flora/flora_info.php?id=2671) che si trova nel mondo solo da noi, in Calabria,Basilicata e in Campania, che dire, uno dei tanti gioielli della nostra natura !
Nelle mie foto, scattate a Monte Pellegrino, a Monte Catalfano e a Favignana potete apprezzare la meraviglia che sono: